Alla luce dell'episodio - definito «terribile» dal vice presidente dell'Associazione nazionale degli allevatori di maiali, James Black - i conservatori hanno chiesto al Governo Blair che gli allevatori interessati vengano risarciti immediatamente. Una
misura, questa, che potrebbe estendersi fuori dall'area di Suffolk se, come già prevedono alcuni esperti, il virus contagerà altri allevamenti sul territorio.
«È molto probabile che la malattia sia già diffusa. questo è il nostro incubo peggiore - ha dichiarato alla stampa britannica Mark White, un veterinario specializzato nella peste suina - Si tratta di una malattia estremamente seria, che può avere un enorme impatto economico» sul settore. Secondo White, è «molto improbabile» che la
malattia esistesse già in Gran Bretagna ma potrebbe essere stata 'importata' dall'estero attraverso carne infetta, camion sporchi o sperma di maiale infetto introdotto illegalmente sul mercato.
(sda)
